Differenze tra Iliad, Ho.Mobile, Kena e altri operatori virtuali
Benvenuti in questa nuova guida che riguarda un confronto tra i nuovi operatori virtuali e non che sono nati in Italia in questa seconda parte del 2018. Il primo tra tutti è Iliad che ha lanciato una super offerta da 5,99€ con ben 30 GIGA, minuti e chiamate illimitate e con il successo che ha avuto, a discapito delle compagnie telefoniche concorrenti, ha causato tanta "turbolenza".
A proposito di Iliad, vi segnalo i miei recenti articoli che magari potete leggere per approfondire alcuni aspetti:
- Come funziona Iliad
- Come parlare con operatore Iliad
- Quanti utenti Iliad ci sono già?
- 10 Cose da sapere su Iliad
In particolare, gli operatori virtuali che andiamo a mettere a confronto con Iliad sono Ho.Mobile (Vodafone) e Kena Mobile (TIM), entrambe compagnie che possiamo definire low cost. Ho.mobile è nata poco dopo il lancio della super promo da 30 gigabyte, mentre Kena era già presente sul mercato ma solo ora avrà un ruolo fondamentale nella lotta all'ultimo cliente rubato.
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La verità è che sono imparagonabili per una serie di ragioni diverse che ora vi spiego.
E' vero che tutte e 3 - assieme ad altre come Fastweb Mobile, CoopVoce e Poste Mobile giusto per citare quelle più importanti - hanno come elemento comune il prezzo della loro offerta di punta, basso, a fronte di una offerta che offre tanto, soprattutto per cil che riguarda i GIGA per la navigazione in rete.
Di fatto, invece, sono delle compagnie fondamentalmente molto differenti ed ora vi spiego prima di Iliad, rispetto a Ho.Mobile e Kena Mobile.
In seguito all'acquisizione di questo operatore telefonico delle frequenze, Iliad è un mobile network operator vero e proprio. Ma perché è successo solo oggi e non tanti mesi fa?
Dovete sapere in Italia, per legge, possono esistere solo 4 compagnie telefoniche e fino ad ora tutte e quattro le licenze erano occupate dai gestori Wind, Tre, Vodafone e TIM.
Grazie all'accorpamento di Wind con Tre è rimasta libera una licenza che è stata acquistata da Iliad e averne una significa avere delle proprie antenne. Quindi, possedere determinate frequenze vuol dire essere proprietari anche di una rete fisica di antenne ed ecco perché ha più senso paragonare Iliad a TIM, Vodafone e Wind Tre, piuttosto che a Kena Mobile oppure Ho.Mobile.
I primi sono operatori reali, mentre i secondi sono operatori che vengono denominati virtuali.
Ma cosa significa essere una compagnia fisica? Avere delle proprie reti, quindi una propria infrastrutture. Attualmente Iliad, sebbene abbia già acquisito circa 300 antenne dismesse da Wind Tre, si appoggia alle celle di questo operatore e tecnicamente questo tipo di collaborazione viene chiamata Ran Sharing. Questa è una strategia tecnologica di condivisione delle risorse di rete mobile; grazie al Ran Sharing è possibile per due o più operatori condividere in alcune zone le medesime risorse alle stesse frequenze per ottimizzare i costi e ridurre inoltre l'impatto ambientale.
Tutto questo tradotto in un linguaggio comune significa che Iliad non sta tecnicamente appoggiata su Wind Tre ma condivide alcune antenne e questo quindi la fa differire da Ho.Mobile e Kena, i quali invece non hanno frequenze proprie e alcuna licenza.
Dunque, riassumendo, la differenza tra Kena, Ho e Kena è che i primi due sono virtuali ed il terzo invece è un vero operatore reale con licenza e frequenze proprie che al momento usa su reti Wind Tre, dal 2019 avrà una rete propria di antenne sul territorio italiano.
Ciò che le accomuna, è invece il prezzo basso delle proprie offerte, 5,99€ per Iliad e 6,99€ per le altre due compagnie telefoniche low cost italiane.
Tra le 3 quali scegliere? Beh, qui' c'è tutto un discorso a parte che riguarda la copertura perché è molto variabile da zona a zona, quindi magari a Milano tutte funzionano benissimo, mentre in piccole città Kena e Ho che si appoggiano a reti consolidate di TIM e Vodafone, potrebbero funzionare meglio di Iliad, anche se non è detto! Consiglio di farvi un giro su twitter e cercare degli speedtest effettuati con i vari operatori in città specifiche, così giusto per farvi un'idea.
Ultima cosa che voglio dire è che le SIM di Ho. hanno una velocità di internet limitata a 60 Megabit al secondo, cosa non da poco visto che si parla tanto di 4G+ e poi si va a frenare il download, il tutto a discapito dei clienti che magari si sentono "di serie B" rispetto agli altri. Voglio dire che se per caso Ho.mobile fosse gratis, allora potrei accettare questa situazione, ma non è così e quindi perché porre un limite del genere?
A proposito di Iliad, vi segnalo i miei recenti articoli che magari potete leggere per approfondire alcuni aspetti:
- Come funziona Iliad
- Come parlare con operatore Iliad
- Quanti utenti Iliad ci sono già?
- 10 Cose da sapere su Iliad
In particolare, gli operatori virtuali che andiamo a mettere a confronto con Iliad sono Ho.Mobile (Vodafone) e Kena Mobile (TIM), entrambe compagnie che possiamo definire low cost. Ho.mobile è nata poco dopo il lancio della super promo da 30 gigabyte, mentre Kena era già presente sul mercato ma solo ora avrà un ruolo fondamentale nella lotta all'ultimo cliente rubato.
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Confronto tra Iliad, Ho.Mobile e Kena Mobile
Ma il motivo di questo articolo è soprattutto perché su web, tra forum e gruppi facebook, molte persone stanno paragonando la compagnia Iliad con altre compagnie che sono nate da poco, come Kena Mobile, che si appoggia su reti TIM, e Ho.Mobile, che invece usa antenne Vodafone.La verità è che sono imparagonabili per una serie di ragioni diverse che ora vi spiego.
E' vero che tutte e 3 - assieme ad altre come Fastweb Mobile, CoopVoce e Poste Mobile giusto per citare quelle più importanti - hanno come elemento comune il prezzo della loro offerta di punta, basso, a fronte di una offerta che offre tanto, soprattutto per cil che riguarda i GIGA per la navigazione in rete.
Di fatto, invece, sono delle compagnie fondamentalmente molto differenti ed ora vi spiego prima di Iliad, rispetto a Ho.Mobile e Kena Mobile.
In seguito all'acquisizione di questo operatore telefonico delle frequenze, Iliad è un mobile network operator vero e proprio. Ma perché è successo solo oggi e non tanti mesi fa?
Dovete sapere in Italia, per legge, possono esistere solo 4 compagnie telefoniche e fino ad ora tutte e quattro le licenze erano occupate dai gestori Wind, Tre, Vodafone e TIM.
Grazie all'accorpamento di Wind con Tre è rimasta libera una licenza che è stata acquistata da Iliad e averne una significa avere delle proprie antenne. Quindi, possedere determinate frequenze vuol dire essere proprietari anche di una rete fisica di antenne ed ecco perché ha più senso paragonare Iliad a TIM, Vodafone e Wind Tre, piuttosto che a Kena Mobile oppure Ho.Mobile.
I primi sono operatori reali, mentre i secondi sono operatori che vengono denominati virtuali.
Ma cosa significa essere una compagnia fisica? Avere delle proprie reti, quindi una propria infrastrutture. Attualmente Iliad, sebbene abbia già acquisito circa 300 antenne dismesse da Wind Tre, si appoggia alle celle di questo operatore e tecnicamente questo tipo di collaborazione viene chiamata Ran Sharing. Questa è una strategia tecnologica di condivisione delle risorse di rete mobile; grazie al Ran Sharing è possibile per due o più operatori condividere in alcune zone le medesime risorse alle stesse frequenze per ottimizzare i costi e ridurre inoltre l'impatto ambientale.
Tutto questo tradotto in un linguaggio comune significa che Iliad non sta tecnicamente appoggiata su Wind Tre ma condivide alcune antenne e questo quindi la fa differire da Ho.Mobile e Kena, i quali invece non hanno frequenze proprie e alcuna licenza.
Dunque, riassumendo, la differenza tra Kena, Ho e Kena è che i primi due sono virtuali ed il terzo invece è un vero operatore reale con licenza e frequenze proprie che al momento usa su reti Wind Tre, dal 2019 avrà una rete propria di antenne sul territorio italiano.
Ciò che le accomuna, è invece il prezzo basso delle proprie offerte, 5,99€ per Iliad e 6,99€ per le altre due compagnie telefoniche low cost italiane.
Tra le 3 quali scegliere? Beh, qui' c'è tutto un discorso a parte che riguarda la copertura perché è molto variabile da zona a zona, quindi magari a Milano tutte funzionano benissimo, mentre in piccole città Kena e Ho che si appoggiano a reti consolidate di TIM e Vodafone, potrebbero funzionare meglio di Iliad, anche se non è detto! Consiglio di farvi un giro su twitter e cercare degli speedtest effettuati con i vari operatori in città specifiche, così giusto per farvi un'idea.
Ultima cosa che voglio dire è che le SIM di Ho. hanno una velocità di internet limitata a 60 Megabit al secondo, cosa non da poco visto che si parla tanto di 4G+ e poi si va a frenare il download, il tutto a discapito dei clienti che magari si sentono "di serie B" rispetto agli altri. Voglio dire che se per caso Ho.mobile fosse gratis, allora potrei accettare questa situazione, ma non è così e quindi perché porre un limite del genere?